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Cosa accade quando lo sguardo del fotografo si posa sulle opere di uno scultore? Quali interrogativi insorgono, quale cortocircuito si produce per effetto di tale incontro? E quale significato esso assume quando lo scultore e la fotografa fossero padre e figlia?
Da tale inedito particolarissimo incontro trae origine questa mostra personale di Gioacchino e Anna D’Elia, a cura di Pietro De Scisciolo, docente dell’Accademia delle Belle Arti. Si tratta di un progetto site specific per la splendida location rappresentata dalla Pinacoteca De Napoli, in cui dodici fotografie del più recente progetto dell’autrice sul Giardino, tema cui ha dedicato la sua ricerca da anni, dialogheranno con altrettante sculture in legno di grande formato mai esposte finora, che sfidano le forze gravitazionali. E’ un’occasione di contaminazione tra due linguaggi espressivi, in cui due pratiche artistiche come la scultura e la fotografia - così diverse eppure così connesse per la contemplazione dell’Idea, la ricerca espressiva e l’attesa paziente della sua realizzazione - intessono un dialogo senza parole, affidato ai simboli, che somiglia a un'illuminazione.
“Chiedilo agli alberi” è una ricerca a due voci che parla di arte, di archetipi universalmente riconosciuti, ma soprattutto di dialogo, di profondi legami, di identità e di memoria.
Catalogo a cura di Anna D’Elia – Ed. Insieme
Dal 5 al 12 ottobre 2018 - Pinacoteca De Napoli – Terlizzi (BA)
Vernissage venerdi 5 ottobre h. 18,30
Orari di apertura mostra: mart-giov: 9-13; ven: 18,30-21; sab-dom: 18-21.
Gioacchino D’Elia è uno scultore, sognatore e sperimentatore. Le sue opere in legno, innervate di energia, quasi un’anima le sorreggesse e le attraesse all’empireo mentre il materiale si piega docile al suo volere, dimenticano la zavorra gravitazionale e abbracciano ideali di leggerezza, fortemente richiamando il senso etico della sua visione del mondo. La sua scultura impetuosa si traduce in una dichiarazione di modernità, in opere vaporose e soavi che estraggono l’anima laddove prima non c’era che un tronco di legno.
Anna D’Elia è una fotografa, studiosa di arti visive, impegnata in progetti di ricerca sulle contaminazioni tra fotografia e cinema. Da anni utilizza immagini e testi per esplorare tematiche esistenziali nella cultura e nell’arte contemporanea, avvalendosi anche delle sue conoscenze di psicologia e letteratura; conduce una ricerca sui temi del mare e del giardino, a cui ha dedicato negli anni diverse opere. Coniuga i suoi progetti fotografici con la passione per la scrittura, in particolare di riflessioni critiche sui maggiori eventi culturali del mondo della fotografia e dell’arte. Vive e lavora a Roma. www.annadelia.it