Fotografi » Nord » Scheda personale di: tomaso mario bolis

tomaso mario bolis
bologna - Bologna - Emilia-Romagna
Classe utente: Fotografo
Bolis sviluppa un lavoro di ricerca incentrato sul rapporto tra fotografia e memoria storica ed individuale. In questa interazione la nostalgia gioca un ruolo chiave perché ci ricorda implacabilmente che tutto ciò che abbiamo sperimentato, che abbiamo amato, che abbiamo coltivato nel passato non tornerà più e non ci appartiene più. E’ legata al tempo che, a differenza dello spazio, è irreversibile, è fatto di istanti che non si ripetono. La nostalgia ha come oggetto, come sostanza del proprio pensare, della propria immaginazione, un’esperienza che è completamente finita. E la fotografia tenta, con la sua presunzione di fissare per sempre un attimo di quel tempo, di consolarci e di raccontarci un’altra storia.
"Mario costruisce un delicato e al tempo stesso potente racconto incrociato, nel quale piccole e grandi storie si intrecciano e si confondono tra loro. Un racconto che linguisticamente mescola e utilizza diverse tipologie fotografiche: il reportage di viaggio, la raccolta schedativa, il documento storico, l’album privato. Il tutto a partire appunto da una piccola storia personale, da un brandello di memoria privata che poi improvvisamente si allarga in memoria collettiva …" (Claudio Marra)
Tomaso Mario Bolis è nato a Bologna, dove vive e lavora come socio di una storica agenzia di comunicazione della città. Laureato al DAMS, svolge attività teorica sulle tematiche della comunicazione visiva attraverso seminari universitari, corsi di formazione ed interventi su periodici di settore e, nel contempo, attività pratica di fotografo “sperimentatore”.
Tra i progetti più recenti vi è la cura, assieme a Claudio Marra, della mostra “Nonostante la vostra cortese ospitalità …”, dedicata all’incontro tra immagine fotografica e disagio mentale; l’esposizione ha accompagnato l’inaugurazione (dicembre 2011) della nuova area dell’ex Ospedale Roncati di Bologna.
"Mario costruisce un delicato e al tempo stesso potente racconto incrociato, nel quale piccole e grandi storie si intrecciano e si confondono tra loro. Un racconto che linguisticamente mescola e utilizza diverse tipologie fotografiche: il reportage di viaggio, la raccolta schedativa, il documento storico, l’album privato. Il tutto a partire appunto da una piccola storia personale, da un brandello di memoria privata che poi improvvisamente si allarga in memoria collettiva …" (Claudio Marra)
Tomaso Mario Bolis è nato a Bologna, dove vive e lavora come socio di una storica agenzia di comunicazione della città. Laureato al DAMS, svolge attività teorica sulle tematiche della comunicazione visiva attraverso seminari universitari, corsi di formazione ed interventi su periodici di settore e, nel contempo, attività pratica di fotografo “sperimentatore”.
Tra i progetti più recenti vi è la cura, assieme a Claudio Marra, della mostra “Nonostante la vostra cortese ospitalità …”, dedicata all’incontro tra immagine fotografica e disagio mentale; l’esposizione ha accompagnato l’inaugurazione (dicembre 2011) della nuova area dell’ex Ospedale Roncati di Bologna.
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